Introduzione
Senza dubbio, la pesca a traina dalla barca è una delle modalità più appassionanti per gli amanti della pesca sportiva. Questa tecnica combina abilità, conoscenza del mare e attrezzatura specializzata per catturare prede di grandi dimensioni come tonni, barracuda serra e pesci spada. Attraversare le acque in cerca di avventure marine, con la speranza di afferrare quella preda desiderata, è un’esperienza che mette alla prova la pazienza e le capacità del pescatore. In questo articolo, esploreremo i segreti della pesca a traina dalla barca, i migliori equipaggiamenti da utilizzare e i consigli per massimizzare le possibilità di successo in questa entusiasmante attività.
Che cosa è la pesca a traina
La pesca a traina è una tecnica di pesca sportiva in cui si trascina una o più lenze dietro una barca in movimento. Le tre tipologie principali di pesca a traina sono la piccola traina, la media traina e la traina d’altura, ognuna con le sue caratteristiche specifiche.
La piccola traina è generalmente praticata in acque costiere o in prossimità della riva. Si utilizzano attrezzature leggere e lenze più corte, spesso con esche artificiali o naturali di dimensioni ridotte. L’obiettivo è catturare pesci di medie dimensioni come sgombri, barracuda, pesci serra e spigole.
La media traina è una modalità di pesca a traina che si svolge in acque più profonde e aperte. Si utilizzano lenze più lunghe e mulinelli di dimensioni maggiori, in grado di sostenere l’eventuale presa di pesci più grandi. Le esche utilizzate possono essere sia artificiali che naturali, e l’obiettivo è catturare pesci come piccoli tonni, Serra, lecce e dentici di dimensioni medie.
La traina d’altura è la forma più impegnativa e specializzata di pesca a traina. Si pratica in acque profonde e lontane dalla costa, spesso in mare aperto. Si utilizzano attrezzature robuste e lenze molto lunghe, progettate per resistere alla forza di prede di grandi dimensioni come tonni, pesci spada e lecce. Le esche utilizzate sono solitamente grandi e vivaci, progettate per attirare i predatori più grandi e potenti.
In sintesi, le differenze principali tra le tre tipologie di pesca a traina riguardano la posizione geografica, le dimensioni delle attrezzature e delle lenze, nonché il tipo e le dimensioni delle prede che si cercano di catturare.
Tecnica di pesca a traina
La tecnica di pesca a traina viene attuata attraverso alcuni passaggi fondamentali:
1. Preparazione dell’attrezzatura: Prima di iniziare la pesca a traina, è necessario preparare l’attrezzatura adeguata. Ciò include l’installazione di canne da traina, mulinelli e lenze sulla barca. Assicurarsi che tutto sia correttamente fissato e funzionante.
2. Regolazione della velocità: La barca deve essere messa in movimento a una velocità adeguata per la pesca a traina. Questa velocità può variare a seconda delle specie di pesce che si desidera catturare e delle condizioni del mare. È importante mantenere una velocità costante e adatta alla tecnica di pesca scelta.
3. Posizionamento delle lenze: Le lenze vengono posizionate sulla barca in punti strategici, utilizzando supporti appositi o rolli da traina. La distanza tra le lenze può variare a seconda delle preferenze personali e delle condizioni di pesca. È importante distribuire le lenze in modo tale che non si incrocino tra loro durante la pesca.
4. Monitoraggio delle lenze: Una volta che le lenze sono state posizionate correttamente, è necessario monitorarle attentamente. Osservare i movimenti delle lenze e il comportamento delle esche può essere un’indicazione di una possibile presa. In caso di abboccata, è importante reagire prontamente per evitare che il pesce sfugga.
5. Cattura e recupero: Quando si avverte una presa, è importante agire rapidamente per assicurarsi che il pesce sia ben agganciato all’amo. Successivamente, si procede al recupero della lenza, avvolgendola sul mulinello con attenzione. Durante il recupero, è importante mantenere una tensione costante sulla lenza per evitare che il pesce si liberi.
È importante sottolineare che la pesca a traina può richiedere pratica e esperienza per diventare efficace. La conoscenza delle abitudini dei pesci, delle condizioni del mare e delle tecniche di attrazione è fondamentale per avere successo in questa modalità di pesca.
Tipi di prede nella pesca a traina
Nella pesca a traina, le prede più comunemente ricercate possono variare a seconda della regione e delle condizioni del mare. Tuttavia, ci sono alcune specie di pesce che sono spesso il bersaglio principale per i pescatori a traina. Ecco alcune delle prede più comuni nella pesca a traina:
1. Tonno: Il tonno è una delle prede più ambite nella pesca a traina. Sono noti per la loro forza e velocità, offrendo una sfida emozionante ai pescatori. Le specie di tonno comuni includono il tonno rosso e il tonno a pinne gialle.
2.Pesce spada: I pesci spada sono pesci predatori di grandi dimensioni e sono considerati una delle prede più prestigiose nella pesca a traina. Sono noti per i loro salti acrobatici e la loro forza durante la cattura.
3. Lampuga: la Lampuga, è un pesce colorato e veloce che è spesso catturato durante la pesca a traina. Sono prede popolari per il loro combattimento vigoroso e la loro carne di ottima qualità.
4. Sgombro: Gli sgombri sono pesci pelagici che si trovano in molte aree costiere e sono prede comuni nella pesca a traina. Sono noti per la loro velocità e agilità, offrendo un’azione eccitante durante la cattura.
5.Barracuda: Il barracuda è un altro pesce predatore veloce e potente che è spesso ricercato nella pesca a traina.
Oltre a queste specie, ci sono molte altre prede che possono essere ricercate nella pesca a traina, come barracuda, pesce spada, squali e altre varietà di tonni. La scelta delle prede dipende spesso dalle preferenze del pescatore, dalla zona di pesca e dalle stagionalità.
Montature per la pesca a traina
Nella pesca a traina, le montature si riferiscono alla configurazione degli ami, delle lenze e delle esche utilizzate per catturare i pesci. Esistono diverse tipologie di montature che possono essere utilizzate a seconda delle specie di pesce target e delle preferenze personali del pescatore. Ecco alcune delle montature più comuni nella pesca a traina:
1. Montatura con ami singoli: Questa è una montatura di base che prevede l’utilizzo di un solo amo, solitamente di dimensioni adeguate alla preda target. L’amo può essere fissato direttamente alla lenza principale o può essere utilizzato un terminale, come un leader o un filo di acciaio, per aumentare la resistenza all’abrasione.
2. Montatura con ami multipli: Questa montatura prevede l’utilizzo di più ami su una singola lenza. Gli ami possono essere posizionati in serie, uno dopo l’altro, o possono essere utilizzati in configurazioni a “Y” o a “V”. Questa montatura consente di presentare più esche contemporaneamente, aumentando le possibilità di attirare i pesci.
3. Montatura con daisy chain: Una daisy chain è una montatura composta da una serie di esche artificiali, spesso realizzate con piume o gomma, posizionate a intervalli regolari lungo una lenza. Questa montatura crea un’azione attraente e può simulare un banco di pesci o una preda inseguita, attirando l’attenzione dei predatori.
4. Montatura con teaser: Un teaser è un’esca artificiale o naturale posizionata prima dell’amo principale. Viene utilizzata per attirare l’attenzione dei pesci e stimolare la loro voglia di cacciare. I teaser possono essere realizzati con piume, gomma o altri materiali attraenti per i predatori.
5. Montatura con downrigger: Un downrigger è un dispositivo che consente di posizionare le lenze a una profondità desiderata. Viene utilizzato principalmente per la pesca a traina in acque profonde, consentendo di raggiungere i livelli di immersione preferiti dai pesci target. La lenza viene fissata al downrigger e poi abbassata in acqua alla giusta profondità.
Queste sono solo alcune delle montature comuni utilizzate nella pesca a traina. È importante adattare la montatura in base alle condizioni di pesca, alle specie target e alle preferenze personali per massimizzare le possibilità di successo.
Esche più utilizzate nella pesca a traina
Nella pesca a traina, le esche possono essere sia artificiali che naturali e variano a seconda delle specie di pesce target e delle preferenze dei pescatori. Ecco alcune delle esche più utilizzate nella pesca a traina:
1. Esche artificiali:
Le esche artificiali sono molto popolari nella pesca a traina e possono essere realizzate in vari materiali come plastica, metallo o legno. Alcuni esempi includono:
- Jig: I jig sono esche metalliche a forma di pesce o di altre prede. Vengono fatti saltare su e giù nell’acqua per attirare i predatori e stimolare l’attacco.
- Poppers: I poppers sono esche galleggianti che creano un’azione di schiocco o schiuma sull’acqua. Questo movimento attira l’attenzione dei predatori, facendo sì che attacchino l’esca.
- Spinning lures: Queste esche hanno una forma affusolata e rotante che crea un movimento vibrante nell’acqua. Sono efficaci nella pesca di predatori che reagiscono a movimenti rapidi.
2. Esche naturali:
Le esche naturali sono prede vive o morte che sono utilizzate per attirare i pesci predatori. Alcuni esempi includono:
- Pesci vivi: Pesci come il cefalo, piccole boghe o sardine possono essere utilizzati come esche vive. Sono particolarmente efficaci nella pesca di predatori come il tonno e il pesce spada.
- Calamari: I calamari sono una delle esche naturali più popolari nella pesca a traina. Possono essere utilizzati interi o tagliati a pezzi e sono efficaci nella cattura di una varietà di predatori, come il tonno.
- Gamberetti: I gamberetti sono un’altra esca naturale ampiamente utilizzata nella pesca a traina. Possono essere utilizzati freschi o congelati e sono efficaci nella cattura di una varietà di specie costiere come il barracuda e lo sgombro.
Attrezzatura necessaria per la pesca a traina
Per praticare la pesca a traina, è necessario disporre di un’attrezzatura specifica. Di seguito sono elencati gli elementi essenziali dell’attrezzatura necessaria per la pesca a traina:
1. Canna da traina: La canna da traina è un’asta lunga e robusta progettata per sopportare la tensione generata dal pesce che tira la lenza. Le canne da traina sono generalmente realizzate in materiale resistente come il carbonio o la vetroresina.
2. Mulinello da traina: Il mulinello da traina è un mulinello robusto che può contenere una grande quantità di lenza e che offre una buona resistenza al trascinamento. È importante scegliere un mulinello con un rapporto di recupero adatto alla pesca a traina, in modo da poter recuperare rapidamente la lenza durante la cattura.
3. Lenza principale: La lenza principale è una lenza resistente e di buona qualità che viene collegata alla canna da traina e al mulinello. Può essere realizzata in nylon o in materiali più moderni come il trecciato. La scelta del diametro della lenza dipende dalle specie di pesce target e dalle condizioni del mare.
4. Terminali: I terminali sono accessori che collegano la lenza principale all’esca o all’amo. Possono includere leader (lenze di acciaio o materiale resistente all’abrasione), ami, snap o girelle. I terminali devono essere resistenti per sopportare la forza del pesce e prevenire rotture o torsioni.
5. Esche: Come menzionato in precedenza, è necessario disporre di una varietà di esche, sia artificiali che naturali, per attirare i predatori. Le esche artificiali possono includere jig, poppers, spinning lures, mentre le esche naturali possono essere pesci vivi, calamari o gamberetti.
6. Accessori: Alcuni accessori possono essere utili per la pesca a traina, come guanti protettivi per afferrare la lenza, pinze per rimuovere gli ami, cinture da combattimento per ridurre lo stress sulla schiena durante la lotta con il pesce e una cassetta per attrezzi per tenere in ordine l’attrezzatura.
È importante acquistare attrezzatura di qualità e adatta alle proprie esigenze, in base alle specie di pesce target, alle condizioni del mare e al proprio livello di esperienza.
Conclusioni
La pesca a traina è un’esperienza avvincente che offre emozioni e soddisfazioni uniche. Sia che siate pescatori esperti o principianti, la pesca a traina richiede cura, conoscenza e attrezzatura adeguata. Speriamo che questo articolo ti abbia fornito utili consigli e suggerimenti per intraprendere questa avventura in mare aperto.
Ricorda, per massimizzare le tue possibilità di successo, è fondamentale seguire scrupolosamente i consigli dati. Dalla scelta delle esche all’utilizzo delle montature corrette, ogni dettaglio può fare la differenza tra il successo e la delusione.
Preparati a immergerti in un mondo affascinante, dove la pazienza e l’abilità si uniscono per creare momenti indimenticabili. Che tu sia alla ricerca dell’emozione di una battaglia con un tonno o del gusto di una bella cena a base di pesce appena catturato, la pesca a traina ti offre l’opportunità di vivere avventure uniche.
Quindi, afferra la tua attrezzatura, prepara le tue esche e fatti strada attraverso le onde. Rispetta il mare, segui i consigli dati e lasciati coinvolgere dalla magia della pesca a traina.
Se siete interessati ad approfondire ulteriormente l’argomento tramite un video vi consiglio di guardare tecniche di pesca a traina leggera. Un video molto bello ed esaustivo su questa fantastica modalità di pesca.