Tra le tecniche più popolari, la pesca al sarago con la bolognese si distingue per la sua sfida e per la soddisfazione che offre ai pescatori. In questo articolo, esploreremo le basi di questa tecnica di pesca entusiasmante, i materiali necessari e alcuni suggerimenti utili per catturare con successo il sarago ma adesso bando alle ciance e comincia subito.
Esche utilizzate nella pesca al sarago con la bolognese
Quando si tratta di scegliere le esche per la pesca del sarago con la tecnica della bolognese, ci sono diverse opzioni che possono attirare l’attenzione di questo pesce dalla grande appetibilità.
Vermi: Una delle esche più efficaci per il sarago è il verme, come ad esempio il verme di sabbia o il verme di mare. Queste esche naturali hanno una consistenza morbida e un odore attraente che attira l’attenzione del sarago. Il modo migliore per utilizzare il verme come esca è di infilarlo intero sull’amo, consentendo al suo movimento naturale di attirare l’attenzione del pesce. I migliori vermi che troverete in commercio utilizzabili per questo tipo di pesca sono i coreani, arenicole e gli americani
Esche vive: Un’altra opzione popolare è rappresentata dai granchi, che possono essere una scelta eccellente per il sarago. I granchi vivi, come i granchi verdi o i granchi rossi, sono particolarmente efficaci perché emettono un movimento vibrante nell’acqua che attira l’attenzione del pesce. Assicuratevi di fissare il granchio all’amo in modo sicuro, in modo che resti in posizione durante il lancio e la pesca.
Cozze: Le cozze sono un’altra esca ampiamente utilizzata per la pesca del sarago. Questi molluschi hanno un forte odore e una consistenza carnosa che attira il pesce. Potete utilizzare le cozze come esca intera o tagliate a pezzi più piccoli, a seconda delle vostre preferenze e delle dimensioni del sarago che state cercando di pescare
Tenete presente che il sarago può essere un pesce selettivo, quindi potrebbe essere necessario sperimentare diverse esche per trovare quella che funziona meglio in un determinato giorno o condizione.
Spot ideali per la pesca al sarago con la bolognese
Quando si tratta di individuare gli spot di pesca ideali per catturare i saraghi utilizzando la tecnica della bolognese, è fondamentale conoscere le preferenze di questo pesce e identificare le zone che offrono le condizioni più favorevoli. Gli spot costieri con fondali rocciosi o strutture sommerse sono spesso i luoghi preferiti dei saraghi, poiché forniscono rifugi e nascondigli ideali per questo pesce.
Le spiagge rocciose, le scogliere e i moli sono ottimi spot da considerare. Queste aree offrono rifugi naturali per i saraghi, prendendo vantaggio delle rocce o delle strutture sommerse per nascondersi e cercare il cibo. Lanciare l’esca vicino a queste zone può aumentare le possibilità di attrarre i saraghi. Inoltre, gli spot vicini a foci di fiumi o lagune possono essere promettenti, poiché i saraghi apprezzano le acque più calme e ricche di cibo che si trovano in queste aree.
È importante osservare attentamente le condizioni del mare prima di scegliere lo spot di pesca. I saraghi tendono ad essere più attivi durante le maree che portano cibo e ossigeno. Le maree crescenti e decrescenti possono creare flussi di corrente ideali per attirare i saraghi verso le vostre esche. Inoltre, prestare attenzione alle condizioni meteorologiche, come venti forti o mare agitato, che potrebbero influenzare la pesca.
La ricerca di informazioni locali, come guide di pesca o comunità online di pescatori, può risultare preziosa per identificare gli spot di pesca migliori nella vostra area. Queste risorse possono fornire informazioni aggiornate sugli spot più produttivi e condividere suggerimenti preziosi basati sull’esperienza di altri pescatori
Montature utilizzate nella pesca al sarago con la bolognese
La pesca al sarago con la tecnica della bolognese richiede l’utilizzo di montature specifiche per massimizzare le possibilità di successo. Una montatura ben realizzata può aumentare la sensibilità, la presentazione dell’esca e la capacità di adattarsi alle diverse condizioni di pesca. Vediamo quindi quali sono le montature più utilizzate per la pesca al sarago con la tecnica della bolognese.
1. Montatura a pallino scorrevole:
La montatura a pallino scorrevole è una delle più comuni e versatili per la pesca al sarago con la bolognese. Consiste in un pallino scorrevole che viene posizionato sopra una perlina, seguito da un girella e un’asola finale per collegare il filo. Questa montatura consente di regolare la profondità di pesca senza dover modificare la lunghezza del terminale. È possibile utilizzare un pallino di peso adeguato per mantenere l’esca a una determinata profondità.
2. Montatura a piombino fisso:
La montatura a piombino fisso è un’altra opzione popolare per la pesca al sarago. Questa montatura prevede l’uso di un piombino fisso posizionato sopra una perlina e una girella. Un’asola finale viene utilizzata per collegare il filo. La grandezza del piombino dipende dalla velocità della corrente e dalla profondità dell’acqua. Questa montatura offre un controllo preciso sulla profondità di pesca, ma può richiedere più tempo per regolare la lunghezza del terminale.
3. Montatura a boetta:
La montatura a boetta è particolarmente adatta per la pesca al sarago in acque profonde o correnti forti. Consiste in un galleggiante o una boetta collocata sopra una perlina e una girella, seguita da un’asola finale per il collegamento del filo. La boetta permette di mantenere l’esca alla giusta profondità senza dover aggiungere pesi aggiuntivi. È importante scegliere una boetta di dimensioni adeguate per bilanciare la forza della corrente.
4. Montatura con piombo a lato:
Questa montatura è consigliata quando si pesca in presenza di correnti laterali. Prevede l’uso di un piombo a lato posizionato sopra una perlina e una girella, seguiti da un’asola finale per il collegamento del filo. Il piombo a lato aiuta a mantenere l’esca in una posizione stabile anche in presenza di correnti laterali. È importante scegliere un piombo di peso adeguato per compensare la forza della corrente.
È fondamentale prestare attenzione alla scelta dei materiali per le montature. Utilizza girelle e perline di alta qualità che resistano alla corrosione e garantiscano un’adeguata libertà di movimento. Inoltre, assicurati di utilizzare nodi di collegamento robusti per garantire la sicurezza delle tue montature.
Ricorda che la scelta della montatura dipende dalle condizioni di pesca, dalla profondità dell’acqua, dalla corrente e dalle preferenze personali. Sperimenta diverse montature e adatta la tua scelta in base alle circostanze. Con un po’ di pratica e esperienza, sarai in grado di creare montature efficaci per catturare il sarago utilizzando la tecnica della bolognese.
Attrezzatura fondamentale per il successo di ogni battuta di pesca al sarago
La pesca al sarago con la tecnica della bolognese richiede un’attrezzatura specifica per garantire una pesca ottimale.
Canna: Innanzitutto, è fondamentale avere una canna da pesca bolognese, che è caratterizzata da una lunghezza variabile, solitamente compresa tra i 5 e i 7 metri, e da una struttura telescopica che permette una facile manovrabilità. La canna dovrebbe essere leggera, ma al tempo stesso abbastanza robusta per sostenere la tensione di un pesce combattivo come il sarago.
Mulinello: Per quanto riguarda il mulinello, è consigliabile utilizzare un modello a bobina fissa di dimensioni adeguate. Un mulinello leggero e reattivo è preferibile, in quanto aiuta a gestire le lenze sottili spesso utilizzate con questa tecnica e a lanciare con precisione.
Lenze: La scelta delle lenze è un aspetto importante. È consigliabile utilizzare lenze in nylon o fluoro carbon di diametro sottile, generalmente tra lo 0,12 mm e lo 0,18 mm, che offrono una migliore invisibilità in acqua e una maggiore sensibilità agli attacchi del pesce.
Galleggiante: Un accessorio essenziale per la pesca al sarago è il galleggiante. È consigliabile utilizzare un galleggiante adatto alla pesca alla bolognese, che ha una forma allungata e sottile per garantire una maggiore visibilità e sensibilità alle abboccate. Il peso del galleggiante può variare a seconda delle condizioni dell’acqua e della profondità del punto di pesca.
Infine, è importante avere a disposizione accessori come pinze per la pesca, un retino per facilitare la cattura del pesce e una borsa frigo per conservare il pescato.
Utilizzando l’attrezzatura adeguata per la pesca al sarago con la tecnica della bolognese, si avranno maggiori possibilità di cattura e soprattutto un migliore confort durante tutta la nostra battuta di pesca
Conclusioni
In conclusione, se sei un appassionato di pesca e desideri provare un’esperienza emozionante e divertente, la pesca al sarago con la tecnica della bolognese è sicuramente ciò che fa per te! Con l’attrezzatura giusta e un pizzico di abilità, puoi immergerti in un’avventura che ti regalerà ricordi indimenticabili.
Immagina la sensazione di vedere il tuo galleggiante danzare sulla superficie dell’acqua, segnalando l’arrivo di un sarago affamato. La tensione nell’aria, l’adrenalina che sale mentre aspetti il momento giusto per ferrare e la gioia che esplode quando senti la potente fuga del pesce. È un’esperienza unica che ti fa sentire vivo e connesso con la natura.
Durante la pesca al sarago con la tecnica della bolognese, avrai l’opportunità di sperimentare la bellezza degli ambienti marini, circondato dalla tranquillità dell’acqua e dalla maestosità del paesaggio. Inoltre, avrai l’occasione di entrare in contatto con una varietà di specie marine e di apprezzare la loro bellezza e il loro fascino.
Quindi, rimboccati le maniche, prepara la tua attrezzatura e immergiti nel mondo avvincente della pesca al sarago con la tecnica della bolognese. Goditi l’avventura, abbraccia la natura e lascia che il sorriso sul tuo volto sia il riflesso della tua passione.
Se sei interessato a sapere come pescare il sarago in generale ti consiglio di leggere questo articolo completo sulla pesca dei saraghi. Sono sicuro che lo troverai molto utile