La pesca all’inglese è una tecnica affascinante e versatile che ha catturato l’attenzione degli appassionati di pesca di tutto il mondo. Originaria del Regno Unito, questa tecnica si è diffusa rapidamente grazie alla sua efficacia nel catturare una vasta gamma di specie di pesci. La pesca all’inglese si basa sull’utilizzo di una canna lunga e sensibile, unita a un galleggiante che consente di presentare l’esca in modo naturale e accurato. In questo articolo, esploreremo le basi di questa tecnica, le attrezzature necessarie e i consigli pratici per avere successo nella pesca all’inglese.
Azione pesca all’inglese
Durante una sessione di pesca all’inglese, l’azione inizia con la scelta accurata del punto di pesca. Questo può essere un molo, una scogliera o una spiaggia rocciosa, dove si ritiene che i pesci siano presenti. Una volta individuato il punto, il pescatore prepara la sua attrezzatura, che include una canna lunga e sensibile, un galleggiante waggler, un mulinello e una linea sottile.
Dopo aver montato il galleggiante sulla linea, il pescatore seleziona l’esca appropriata, che può essere un verme, un gambero o un’esca artificiale, a seconda delle specie di pesce che si desidera catturare. L’esca viene poi presentata in modo accurato e naturale, regolando la profondità del galleggiante in base alla zona di pesca desiderata.
Una volta che l’esca è in acqua, il pescatore mantiene un atteggiamento paziente e attento, monitorando costantemente il galleggiante per rilevare qualsiasi segnale di abboccata. Quando il galleggiante si muove o si immerge improvvisamente, è il momento di agire. Con una prontezza di riflessi, il pescatore fa un movimento deciso della canna verso l’alto per clavare l’amo e inizia a combattere con il pesce.
Durante la lotta, il pescatore deve mantenere un controllo costante sulla tensione della linea e utilizzare le proprie abilità per guidare il pesce verso la riva.
L’azione di pesca all’inglese richiede concentrazione, abilità e pazienza, ma può offrire emozioni e soddisfazioni uniche. È una tecnica che permette ai pescatori di entrare in contatto con l’ambiente marino e di apprezzare la bellezza della pesca sportiva.
Pesca all’inglese con il pasturatore
La pesca all’inglese con il pasturatore è una tecnica affascinante che consente ai pescatori di catturare una varietà di specie marine. Questa variante della pesca all’inglese si adatta alle condizioni marine e all’ambiente marino, offrendo nuove opportunità di pesca sportiva.
Per praticare la pesca all’inglese con il pasturatore, il pescatore inizia preparando il pasturatore, che è un dispositivo che rilascia gradualmente esca e pastura sul fondo del mare. Questo può essere un tubo o un metodo a imbuto, riempito con una miscela di pastura, esche marine e ingredienti attrattivi. Il pasturatore è collegato alla lenza principale, che passa attraverso la canna da pesca.
Una volta che il pasturatore è pronto, il pescatore lancia il rig in mare, cercando di posizionarlo in un punto strategico dove si ritiene che i pesci siano presenti. Il pasturatore si deposita sul fondale marino, rilasciando gradualmente la pastura e le esche marine, creando un’area di alimentazione che attira i pesci.
La pesca all’inglese con il pasturatore richiede una buona conoscenza delle specie marine target, delle condizioni del mare, della scelta della miscela di pastura e delle tecniche di presentazione dell’esca.
Montature per la pesca all’inglese
Nella pesca all’inglese, ci sono diverse montature che possono essere utilizzate in base alle condizioni di pesca e alle specie target. Ecco alcune delle montature più comuni:
1. Montatura classica: questa montatura è la più semplice ed è composta da una canna da pesca, un galleggiante waggler, un piombino scorrevole, un amo e una lenza. Il galleggiante è fissato alla lenza sopra il piombino scorrevole. L’esca viene presentata a una profondità predeterminata, regolando l’altezza del galleggiante.
2. Montatura a gancio fisso: questa montatura utilizza un galleggiante waggler che ha un foro sul lato. La lenza viene passata attraverso il foro e fissata all’amo con un nodo a gancio fisso. Questa montatura permette una migliore sensibilità e un controllo più preciso dell’esca.
3. Montatura a sbalzo: in questa montatura, il galleggiante waggler è collegato alla lenza tramite un sistema di sbalzo. Questo permette al galleggiante di essere posizionato a una distanza dalla lenza principale, riducendo al minimo i disturbi causati dalla corrente. È particolarmente utile in acque con correnti forti.
4. Montatura a feeder: questa montatura prevede l’utilizzo di un pasturatore o un feeder, che viene montato sulla lenza principale. Il pasturatore viene riempito con pastura o esche e rilasciato sul fondo del corpo d’acqua. Questa montatura è efficace per attirare i pesci verso l’area di pesca.
Queste sono solo alcune delle montature comuni utilizzate nella pesca all’inglese. È importante adattare la montatura alle condizioni di pesca e alle specie target per ottenere i migliori risultati.
Prede più comuni nella pesca all’inglese
Nella pesca all’inglese, le prede più comuni possono variare a seconda delle zone di pesca e delle specie marine presenti. Tuttavia, ci sono alcune specie che sono spesso target dei pescatori. Tra le prede più comuni ci sono saraghi, orate, spigole, mormore, cernie, pagelli e occhiate. Queste specie sono solitamente presenti nelle acque costiere e possono essere catturate utilizzando la tecnica del pasturatore o altre varianti della pesca all’inglese.
Spot
I migliori spot di pesca per la pesca all’inglese in mare possono variare a seconda della zona geografica e delle specie marine presenti. Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche comuni che possono rendere un spot di pesca ideale per questa tecnica.
1. Scogliere e scogliere sommerse: Le scogliere costiere o le scogliere sommerse possono offrire ottime possibilità catturare specie come orate, saraghi, spigole e mormore. Cerca zone con acque profonde e struttura rocciosa che attirano i pesci.
2. Porti e moli: I porti e i moli possono essere ottimi spot in quanto è possibile catturare una varietà di specie, come spigole, mormore, saraghi e pagelli. Cerca zone vicine alle strutture portuali o aree con acqua più profonda.
3. Spiagge e baie: Spiagge e baie possono offrire buone possibilità di catturare specie come spigole, saraghi e mormore. Cerca zone con correnti o zone con vegetazione sommersa che possono attrarre i pesci.
4. Foci di fiumi e estuari: I foci dei fiumi e gli estuari possono essere ottimi spot per la pesca all’inglese. Qui è possibile catturare specie come spigole, mormore e persici reali. Cerca zone con correnti e strutture sommerse che attirano i pesci.
Esche
Nella pesca all’inglese le esche più utilizzate possono variare a seconda delle specie marine target e delle condizioni di pesca. Tuttavia, ci sono alcune esche comuni che spesso si rivelano efficaci. Ecco alcune delle esche più utilizzate per questa pesca.
1. Vermi: I vermi, come i bibi e coreani, sono esche molto popolari per la loro attrattività riguardo diverse specie, come spigole, saraghi e mormore.
2. Gamberetti: I gamberetti, sia freschi che congelati, sono un’altra esca comune nella pesca all’inglese. Possono attirare specie come spigole, saraghi e pagelli.
3. Cozze: Le cozze fresche o congelate sono un ottima esca particolarmente efficaci per catturare specie come saraghi e orate.
4. Pezzi di pesce: Utilizzare pezzi di pesce fresco o congelato è una buona opzione per specie come spigole, pagelli e cernie possono essere attratte da questa esca.
5. Pastura aromatizzata: Alcuni pescatori utilizzano anche pastura aromatizzata o pasta a base di farina per la pesca all’inglese. Questa esca può essere molto efficace per attirare specie come spigole e saraghi.
Attrezzatura indispensabile per la pesca all’inglese
Nella pesca all’inglese l’attrezzatura utilizzata può variare a seconda delle preferenze personali del pescatore e delle condizioni di pesca. Tuttavia, ci sono alcuni elementi comuni che sono spesso utilizzati. Ecco l’attrezzatura più comune:
1. Canna da pesca: Una canna da pesca all’inglese dovrebbe essere di lunghezza media o lunga, solitamente tra i 3,6 e i 4,5 metri. È preferibile utilizzare una canna con una buona azione di lancio e una buona capacità di gestire pesi leggeri o medi.
2. Mulinello: Il mulinello utilizzato dovrebbe essere abbastanza robusto da gestire la pressione dell’acqua salata e le potenziali lotte con le prede. È preferibile utilizzare un mulinello con una buona capacità di linea, un sistema di recupero fluido e una frizione affidabile.
3. Galleggianti: I galleggianti utilizzati nella pesca all’inglese possono variare in base alle esigenze del pescatore e alle condizioni di pesca. Galleggianti waggler o galleggianti con foro laterale sono comuni e possono essere regolabili in base alla profondità dell’acqua.
4. Piombi: I piombi sono solitamente piombi scorrevoli o piombi a sgancio rapido. Questi piombi consentono una presentazione accurata dell’esca e offrono una buona sensibilità alle abboccate.
5. Ami: Gli ami possono variare a seconda delle specie target e delle esche utilizzate. È preferibile utilizzare ami resistenti alla corrosione dell’acqua salata, come ami in acciaio inossidabile, e dimensionarli in base alle dimensioni delle prede previste.
6. Accessori: Altri accessori comuni includono una lenza principale resistente, una lenza in fluoro carbon per il terminale, un pasturatore, pinze per ami, reti da pesca e un supporto per la canna.
Conclusione
Speriamo che questo articolo ti abbia fornito informazioni utili sulla pesca all’inglese! È una tecnica affascinante che può offrire grandi soddisfazioni ai pescatori appassionati. Ricorda, però, che ogni spot di pesca e ogni giornata di pesca sono unici, quindi sperimenta e adatta le tue tecniche in base alle condizioni. Se sei interessato a scoprire ulteriori consigli e trucchi sulla pesca all’inglese, ti invitiamo a iscriverti al nostro canale Telegram. Clicca sul bottone all’inizio di questo articolo per unirti alla nostra community di pescatori e condividere esperienze, foto e suggerimenti. Non vediamo l’ora di pescare con te virtualmente e di condividere la nostra passione per la pesca.
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